Recensione di Don Casmurro, di Joaquim Maria Machado de Assis
Fazi, Le porte, 1997
Recensendo l’altro libro di Machado de Assis da me recentemente letto, Memorie dall’aldilà, avevo azzardato la possibilità di un confronto fra tale romanzo e La coscienza di Zeno.
La lettura di questo Don Casmurro mi ha convinto ancora di più del fatto che esistano strane analogie tra lo scrittore brasiliano e Italo Svevo, fatte ovviamente salve tutte le differenze di contesto culturale esistenti tra i due scrittori.
Si è soliti infatti considerare i tre romanzi dello scrittore triestino come un’unica opera, quasi che Senilità e Una vita fossero una sorta di preparazione al capolavoro della maturità, che scaturisce dopo le prove generali rappresentate dagli altri due romanzi.
Analogamente tra Don Casmurro e Memorie dall’aldilà esistono una tale serie di affinità strutturali e tematiche da farli Continua a leggere “La memoria è la grande medicina rispetto alla nostra inadeguatezza esistenziale”